Fratelli coltelli
E' caduto dalla sedia Jaki Elkann quando è venuto a conoscenza della fiaccolata in omaggio a Lapo che si terrà giovedì sera di fronte ai cancelli del Lingotto. Segno che le proposte scomode fanno sempre rumore. E questa è proprio una bella schioppettata, capace di squarciare il silenzio anche tra i corridoi senza ossigeno del mausoleo-quartier generale Fiat. Si vocifera addirittura che qualcuno del marketing sia uscito dal bozzolo del letargo invernale. Ma il vicepresidente Fiat non ci sta. Ha preso in mano il palmare di ultima generazione e ha chiamato infuriato il team di Torino in mutande. "Bene -gli abbiamo detto - se vuoi dire la tua restiamo a disposizione. In caso contrario il blog non accetta interferenze nelle sue attività educative". Così nasce la breve intervista che pubblichiamo per i numerosi lettori e per tutti coloro (siamo già a quota 6) che hanno firmato l'appello per la liberazione di Lapo dalla segrete americane.
Ingegner Jaki, lei ama suo fratello?
In famiglia non siamo abituati ad esternare i nostri sentimenti a mezzo stampa.
Giusto. Ma questo è un blog. E suo fratello è stato cancellato dalla faccia della terra solo per una serata un po' bizzarra. Perché non lo aiuta?
E chi dice che non lo stia già facendo. Gli invio ogni mattina una cassetta di pane e burro, e anche qualche rivista di motori. Così quando tornerà in Italia, per il 2030, non si sentirà spaesato.
Le fanno così schifo i trans?
Preferirei non rispondere.
Allora si stava meglio con Saddam Hussein?
No comment.
Se venisse fuori che lo svizzero Marchione cappuccina e brioscia una volta a settimana con il ramo elvetico della famiglia Bin Laden, lo caccereste a pedate come con Lapo?
Non dica amenità.
Le sta proprio sui marroni suo fratello, neh? Lui bello, solare e colorato. Lei grigio e noioso. Avrà anche una moglie nobile e gnocca. Ma lei, caro ingegnere, sembra già un vecchietto appena 30enne.
Essere troppo pimpanti alla presentazione dei bilanci non è sinonimo di capacità manageriale.
Lei è omosessuale?
No. Cosa glielo fa pensare?
Il rossetto con cui si tinge le labbra.
Temo le intemperie e le screpolature di stagione.
Fatto fuori Lapo. Non le resta da buttare giù dalla torre Andrea Agnelli. Non si sentirà poi troppo solo?
No. C'è Moggi con me. Ora mi scusi ma la devo lasciare.
Quanti soldi avete lasciato in Lussemburgo con l'operazioncina Exor-Merril Lynch?
Clic.
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