martedì, aprile 25, 2006

Torino capitale delle galassie unite


La Mole torna in orbita al centro dell'universo, illumina d'immenso tutto il creato e sbianca d'invidia i bauscia milanesi. Dopo lo straripante successo delle Megaolimpiadi galattiche, Torino sale ancora una volta in cattedra. Tutti i pianeti conosciuti - ma anche quelli ancora da esplorare - ci guardano, ci spiano, ci copiano e si leccano le dita di piacere voyeuristico. A sintonizzare le antenne dei marziani sulla città immortale c'è un evento catalizzatore di passioni sfrenate: Torino capitale mondiale del libro con Roma. Un appuntamento di richiamo stratosferico che ha portato sul palco del Palaisosaki -l'avveniristica struttura costruita con l'ipnosi dal celebre architetto torinese Gianduia Isozaki - le più scintillanti stelle dell'arte e della musica internazionale. Hanno aperto le danze, per l'originale serata "Volumi all'idrogeno", celebrità provenienti da ogni parte delle galassie unite. Da Plutone è arrivato lo scrittore Tv Igor Baricco, da Giove le comete Subsonica e da Andromeda i Linea 77. Tutti artisti di fama universale ma che vantano più di un cugino in terra piemontese. A scatenare i pianti di pubblica lussuria delle ragazzine ci sono volute le note strappamutande dei Gatto Ciliegia, le vere star di Torino capitale delle galassie unite della lettura. Immancabile la presenza /assenza dell'ubiquo Culicchia. Poi è esploso in una pernacchia pirotecnica Madasky, il pifferaio magico degli Africa United che non sa leggere uno spartito ma scrive tonnellate di cartoline musicali ai suoi amici Qui, Quo e Qua. Torino grigia fabbrichetta addio. A colpi di concerti ska in Piazza Castello, cultura slow cost e musei egizi, il capoluogo riscopre gli antichi fulgori. Alla faccia dei milanesi, tanto per sintetizzare il pensiero unico della busiarda galattica. E ora chi ci ferma più?

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